Già residenza dal 1805 della sorella di Napoleone Bonaparte, la villa passò ai granduchi di Toscana e poi al re d’Italia Vittorio Emanuele II, che la cedette al Principe Carlo.

Caduta in disgrazia per i molti debiti contratti dal nipote del Principe, nel 1918 si iniziò la vendita indiscriminata di mobili, arredi e della Villa stessa. Acquistata dalla famiglia dei Conti Pecci-Blunt, iniziò un’importante opera di restauro e conservazione degli ambienti, degli arredi rimasti e del meraviglioso parco mantenendo intatto, fino ad oggi, lo splendore del Viale delle Camelie del Teatro di Verdura.

E’ notizia recente che Villa Reale è stata venduta a privati dei quali non è stato al momento rivelato il nome. 

Resterà aperta al pubblico e visitabile per lo meno fino a ottobre di quest’anno quando inizieranno importanti e necessari lavori di restauro. 

Consigliamo di non prendere prenotazioni per il 2015 perché, ad oggi, i nuovi proprietari non hanno preso decisioni sull’apertura al pubblico della Villa in futuro e a quali condizioni.

 

Se volete visitare la Villa vi consigliamo di affrettarvi....